Playlist. Rosalia

Rosalía è una popstar ormai internazionale che è partita dal canto classico del flamenco, la musica folk della sua terra, per invadere ogni genere contemporaneo e lasciarsi ogni volta impregnare da essi, dall’elettronica al reggaeton.

Playlist. Rosalia

19 Novembre 2025

by Diego Passoni

Fra musica e teologia la rubrica del Dj e scrittore Diego Passoni

Rosalía è una popstar ormai internazionale che è partita dal canto classico del flamenco, la musica folk della sua terra, per invadere ogni genere contemporaneo e lasciarsi ogni volta impregnare da essi, dall’elettronica al reggaeton. 

Ora che ha una visibilità e abbastanza soldi da poterselo permettere, presenta un album che mostra quanto conosca le regole che oggi fanno vendere la musica, ma sappia anche esserne libera. La durata delle canzoni, l’assoluta varietà di stili e contaminazioni fanno di questo quarto album, Lux, un prisma multicolore. Il tema che interessa e interpella è quello della disperata necessità umana di incontrare il trascendente, di superare tutti i limiti del percettibile per vedere oltre, per sentire oltre. L’estasi di Teresa d’Avila oggi, per Rosalia, può essere messa in relazione con le esperienze dei club in cui ballare, assumere sostanze, incontrare altri corpi senza regole, se si accetta che forse i giovani che si scatenano al celebre Berghain di Berlino e la carmelitana che balla con le nacchere, stanno cercando la stessa cosa.

Ci sono cori barocchi che ricordano Bach, ci sono testi ispirati dalla mistica cristiana ma anche da quella taoista, ci sono collaborazioni con Björk e Yves Tumor, in una cosa che sembra molto furba, ma che in fondo è molto onesta, a tratti bellissima.

È un intimo ritratto di una generazione che in ogni latitudine, in ogni lingua (Rosalía canta in spagnolo e catalano, in inglese, italiano, siciliano, arabo, giapponese, francese, latino, portoghese, cinese, ucraino e tedesco) cerca protezione per la propria fragilità, cerca una libertà vera, cerca qualcosa che li riempia, cercano relazioni trascinanti, cerca uno sguardo di amore incondizionato, cerca chi non giudichi i suoi desideri, cerca luce. 

Un bello sprone per ogni credente a domandarsi di quale amore è testimone nel suo quotidiano, e perché i templi si svuotino, e i concerti si moltiplichino.

Foto di MTV International
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