Nigeria, violenze ai danni delle fedi religiose

Durante un culto trasmesso anche in diretta streaming il 18 novembre presso la Chiesa apostolica di Cristo a Kwara, uno Stato nella cintura centrale della Nigeria, terroristi hanno ucciso tre persone e ne hanno rapite almeno 30 tra cui il pastore. Venerdì 21, più di 250 scolari e insegnanti sono stati rapiti da una…

Nigeria, violenze ai danni delle fedi religiose

25 Novembre 2025

by Redazione

Non si fermano omicidi e rapimenti. Si moltiplicano gli appelli internazionali

Durante un culto trasmesso anche in diretta streaming il 18 novembre presso la Chiesa apostolica di Cristo a Kwara, uno Stato nella cintura centrale della Nigeria, terroristi hanno ucciso tre persone e ne hanno rapite almeno 30 tra cui il pastore. Venerdì 21, più di 250 scolari e insegnanti sono stati rapiti da una scuola cattolica nella Nigeria occidentale; numeri che superano anche il tristemente celebre episodio analogo del 2014 che sconvolse la comunità internazionale.

Il 17 novembre, assalitori armati hanno rapito 25 ragazze, cristiane e musulmane, dalla Government Girls Comprehensive Secondary School di Maga, nella regione del Kebbi. Una ragazza è successivamente fuggita, ma gli aggressori hanno ucciso il vicepreside Hassan Yakubu Makuku e ferito un altro membro dello staff.

L’arcidiocesi cattolica di Kaduna ha riferito del rapimento sempre il 17 novembre del prete Bobbo Paschal dalla sua residenza a Kagarko. Durante un attacco dell’11 novembre alla comunità di Gidan Waya a Yarkasuwa, quattro persone sono state uccise, tre persone sono state ricoverate in ospedale con gravi ferite e un pastore di una Chiesa evangelica locale risulta tra i 13 rapiti, tra cui bambini e diverse donne.

La Coalizione globale sulla libertà di religione in Nigeria, un gruppo di sostenitori cristiani e civici in Nigeria e in tutta la diaspora, in una dettagliata lettera aperta ha invitato il governo nigeriano a rispondere alla violenza che sta minando il Paese. Recentemente la questione dei rapimenti e delle violenze è stata sollevata anche dall’amministrazione statunitense di Donald Trump, che ha parlato di una «persecuzione verso i cristiani» e ha minacciato ritorsioni verso il governo nigeriano. In realtà sono moltissimi anche i rapimenti fra le file dei fedeli musulmani, a spiegare come la questione religiosa sia spesso un pretesto, mentre a interessare sono i riscatti che gruppi terroristi possono intascare da simili atroci azioni.

Foto di Michael Fleshman
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