Roma (NEV), 23 ottobre 2025 – La Terza Corte d’Assise di Roma, presieduta dalla giudice Antonella Capri, ha condannato all’ergastolo l’ex ufficiale della Marina uruguaiana Jorge Néstor Tróccoli per i sequestri e gli omicidi della coppia italoargentina Rafaela Filipazzi e José Agustín Potenza, e per la scomparsa della maestra uruguayana Elena Quinteros, avvenuti durante le dittature del Cono Sur negli anni Settanta.

Tróccoli, già condannato in via definitiva nel 2021 per altri 26 omicidi commessi nel quadro del Plan Cóndor, sta scontando la pena nel carcere di Carinola (Caserta) e non era presente in aula.

Alla lettura della sentenza era invece presente Beatriz García Filipazzi, figlia di Rafaela, che ha potuto viaggiare a Roma grazie al sostegno della Chiesa valdese. Il suo pianto, al momento della pronuncia della sentenza, ha segnato uno dei momenti più toccanti dell’udienza.

L’Otto per mille della Chiesa valdese – Unione delle chiese metodiste e valdesi sostiene da anni l’associazione 24 Marzo che lavora con i familiari dei desaparecidos e ha avuto un ruolo decisivo nell’apertura in Italia dei processi per i crimini delle dittature sudamericane.

Il nuovo verdetto, frutto di un’inchiesta della Procura di Roma avviata nel 2018 a partire da documenti rinvenuti a Montevideo, rafforza la responsabilità di Tróccoli nei crimini di lesa umanità e conferma il ruolo della giustizia italiana nella lotta contro l’impunità.